Il Sentiero dell'Anima - Il Soffio del Drago

  • Marius Depréde
  • Meditazioni
Il Sentiero dell'Anima - Il Soffio del Drago

IL SENTIERO DELL'ANIMA

Il soffio del Drago

Questo che vi propongo oggi è un antichissimo rito dei popoli del nord Italia, tratto liberamente da un testo dell'anno 1200 che a sua volta fu riportato da racconti degli antichi abitanti dell'area cisalpina.

Le pietre saranno protagoniste di questo rito, in fondo in quei tempi si usava quello che si trovava e la natura regnava sovrana, le leggende sopravvivevano dense di fantasie intrecciate di verità nascoste.

Il Drago, questo mitologico essere magico che secondo la leggenda popolava queste terre viene chiamato in causa, questo è uno dei motivi per cui la chiesa lo rese un essere diabolico e lo associò alle forze infernali.

Nelle leggende invece i Draghi erano esseri saggi, antichi come le stesse radici del mondo, difatti in questo rito il Drago viene chiamato come fonte primaria di vita.

Ma cominciamo col trascrivere parte degli antichi testi:

"nell'anno del signore 1221, riportiamo antichi culti pagani in cui l'uomo si sostituiva a dio altissimo e onnipotente, esso sosteneva che il creato e i draghi potessero intercedere per salvare la propria anima.

Disquisendo con alcuni contadini siamo venuti a conoscenza di questo culto pagano esistente prima della michealizzazione delle zone in cui abbiamo eretto le nostre chiese e santuari per portare la verità.

Questo culto consisteva nel recarsi in notti di luna compita (piena) in selve boschive a ridosso di torrenti illuminati dalla sola luce lunare.

Chi vi si addentrava soleva essere uomo o donna bisognoso di una purificazione e dunque peccatore agli occhi dell'altissimo, essi adoravano le grandi bestie alate che sembrava avessero acume e saggezza e poteri oltre l'immaginario stesso.

Sembra che le vesti doveano esser bianche e i piedi privi di protezione in modo che si sentisse la terra , l'uomo o la donna trovavano un percorso segnato da pietre posizionate in modo da formare una croce all'interno di un cerchio.

Le pietre esterne bianche e quelle interne scure, si diceva che l'esterno era a rappresentare il mondo visibile e l'interno del cerchio l'invisibile e dunque il pensiero e l'anima nascosta... tre giri dovea fare l'uomo partendo da est come fa il sole quando nasce per arrivare a ovest dove muore, fermandosi alle altre stazioni e pregando quello che i pagani chiamavano pilastri della vita (elementi) con parole assai blasfeme, pregando i pilastri e invocandoli come le streghe pregano l'oscuro, per poi evocare la bestia alata chiedendo respiro che parea magico per esser purificati.."

Chiaramente non potevamo aspettarci che ne parlassero bene, chiaro che i riti pagani dovevano essere demonizzati a tutti i costi, questo serviva alla chiesa per costruire e cristianizzare le zone dove i culti pagani erano ancora presenti.

Dopo questa spiegazione passiamo alla mia interpretazione, considerando che io tempo fa ho fatto questo tipo di rito, non proprio riproducendo fedelmente gli scritti ma modificando secondo quello che il mio cuore mi dettava, in un certo senso sperimento sulla mia pelle...

ESECUZIONE DEL RITO DEL PERCORSO DELL'ANIMA

Per quanto vi è possibile bisognerebbe recarsi in un bosco in prossimità di un corso d'acqua, precedentemente posizionate dodici pietre a formare un cerchio, all'interno dello stesso posizionate sette pietre per punto cardinale in fila arrivando al centro del cerchio, così facendo formerete una croce. (in pratica le pietre interne sono 28)

Badate bene che i punti cardinali dovranno essere posizionati in maniera esatta, se riuscite aiutatevi con una bussola, la croce dunque non è che l'iterseco delle energie elementali.

In questo rito abbiamo una particolarità, gli elementi sono posizionati in maniera diversa, vado ad elencare:

" IGNIS che è il fuoco ma è posizionato a nord, questo perchè deve rappresentare l'alto e quindi il Sole, AER che è l'aria, posizionata a est e questo è nella sua posizione ma per questo rito sono le nuove energie rigeneratrici è l'inizio; TERRA chiamata anche ORBIS TERRARUM ma che è posizionata a Sud, cioè la parte bassa, il radicamento le certezze e il corpo; AQUA che è logicamente l'acqua, in questo caso simboleggerà la rigenerazione totale la pulizia il lavare via le energie negative per disperderle.

E poi il centro che chiameremo Draco, per ovvie ragioni.

A differenza di quello che ha scritto il monaco, secondo la mia interpretazione e in base alla mia modesta esperienza, la partenza e cioè il punto di partenza non è l'est, ma bensì il sud, che per noi sarà la Terra, per spostarsi poi verso l'interno del cerchio, esplico meglio.

Dopo aver posizionato simboli nei vari punti cardinali e di conseguenza nei punti elementali (io ho usato una candela per il sole, piume raccolte nel bosco per l'aria, sale per la terra e acqua di fonte per la stessa) partendo dalla terra prendete il contenitore alzatelo sopra la testa e dite:

"IO OFFRO IL MIO CORPO AL CENTRO DI QUESTO CERCHIO AFFINCHE' ESSO LO CUSTODISCA E LO PURIFICHI DA OGNI MALE, DA OGNI ENERGIA NEGATIVA E DA OGNI SPIRITO MALVAGIO!"

Portando il contenitore sul ventre andate verso il centro del cerchio seguendo le pietre, posate il contenitore e camminando all'indietro tornate al punto di partenza.

A questo punto giratevi e camminate verso l'aria, prendete il contenitore e come per la terra alzatelo sopra la vostra testa e dite;

"IO OFFRO LA MIA ANIMA AL CENTRO DI QUESTO CERCHIO, AFINCHE' ESSA VENGA CUSTODITA E PROTETTA, AL SICURO AL CENTRO DEL MONDO DA OGNI INSIDIA VISIBILE E INVISIBILE!"

andate verso il centro, portando il contenitore sul ventre e posatelo, tornando, sempre camminado all'indietro, al punto di partenza, rivolgetevi verso il nord, arrivati al punto punto del sole, prendete il contenitore e sempre alzandolo sulla vostra testa dite:

"IO OFFRO LA MIA MENTE, LA MIA LUCE AL CENTRO DEL CERCHIO, ESSO PURIFICHERA' L'ESSENZA DELLA MIA VITA, RISANERA' I MIEI PENSIERI CUSTODENDO CIO' CHE IO SONO!"

Questa volta andate verso il centro tenendo sempre il contenitore in alto, posatelo e tornate indietro ma questa volta girandovi, poichè secondo il rito non bisogna mai dare le spalle al sole, lui viene sempre prima di voi.

Siamo arrivati all'ultimo punto, l'acqua, andate verso il suo punto prendete il contenitore e non alzatelo ma tenetelo vicino al ventre e dite:

"ECCO CHE QUESTO E' IL MIO SANGUE, LA MIA LINFA VITALE, IO LA OFFRO AL CENTRO DEL CERCHIO AFFINCHE DIA VITA A QUESTO CERCHIO, IO SONO LUI E LUI è ME!"

Andate verso il centro e lasciate li il contenitore.

A questo punto abbiamo messo noi stessi all'interno del cerchio, ora ne siamo all'esterno e proprio da li tornando al punto del sole facciamo tre giri del cerchio passando per l'aria, ripetendo per tre volte questo:

"HO LASCIATO ME STESSO ALL'INTERNO DI QUESTO CERCHIO DOVE SOLO IO POSSO ENTRARE, QUESTO è IL LUOGO DEL MIO IO!"

Fatto questo, rivolgetevi alla Luna sempre dal punto del sole (visto che il rito deve essre fatto in luna piena) e dite:

"GRANDE MADRE, ASSISTIMI, PURIFICA E RISANA TUTTO CI0' CHE MI APPARTIENE, ILLUMINA CON L'ARGENTO LA MIA ESSENZA, LASCIA CHE IO SIA PURO E LIBERO DA TUTTI I VOTI E I NODI DEL PASSATO, FA SI CHE IL MIO FUTURO SIA LUMINOSO COME IL TUO VOLTO!"

Detto questo e sempre passando dal sole entrate nel cerchio alzate le braccia e dite:

"IO VI PREGO ELEMENTI, RISANATE LA MIA MENTE, IL MIO CORPO, LA MIA LINFA VITALE E LA MIA ANIMA, AFFINCHE' IO SIA UNA PERSONA NUOVA, RINATA E LIBERA!"

Uscita dal cerchio ma questa volta passando per la terra, avvicinatevi al corso d'acqua e a piedi nudi entrateci, bagnatevi i palmi della mani, poi la fronte disegnando un cerchio, uscite e guardate la luna dicendo:

"IO SONO UN ESSERE NUOVO!!!"

Restate un attimo in contemplazione della Madre Luna, entrate sempre dalla terra e portate fuori un contenitore per volta partendo dalla terra, acqua, fuoco e aria.

Versate la terra nei pressi di un albero dicendo:

"ECCO ORA IL MIO CORPO E' LIBERO, CUSTODISCILO TU PER ME DISSIPANDO CIO' CHE VI E' DI NEGATIVO!"

Versate l'acqua nel torrente e dite:

"ECCO ORA LA MIA LINFA E' PURA, CUSTODISCILA DISSIPANDO TUTTO CIO' CHE E' IMPURO!"

Spegnete la candela rivolgendovi verso la luna e dite:

"ECCO CHE LA MIA MENTE E' LIBERA, CUSTODISCILA TU O GRANDE MADRE LUNA, TU CHE SEI LA CUSTODE DELLA LUCE DEL PADRE SOLE, DISSIPA TUTTO CIO' CHE E' IMPURO E IO SARO' LIBERO!"

Prendete le piume e lanciatele verso il cielo e dite:

"ECCO CHE LIBERO TUTTO CIO' CHE VI E' DI IMPURO NELLA MIA ANIMA, CUSTODISCI O CIELO L'ESSENZA DI CIO' CHE SONO!"

A questo punto potete disperdere le pietre dicendo:

"DISPERDO CIO' CHE ERO PER ESSERE CIò CHE SONO, MA UOMO, SPIRITO POSSA PIU' RICOMPORRE IL MIO CERCHIO SACRO!"

Ditelo mentre lanciate le pietre nelle svariate direzioni, cominciate col smontare il cerchio partendo dalla terra e passando dall'acqua.

Ora che il rito e compiuto rivolgetevi verso est e recitate:

MI RIVOLGO A TE GRANDE DRAGO VERDE, TU CHE SEI UNO DEI GENITORI ASCOLTA!

ORA SONO UN UOMO NUOVO, SONO RINATO IN QUESTO MONDO!

MANDA IL TUO SACRO RESPIRO IN ME PER PROTEGGERMI E INFONDERMI SAGGEZZA!

RESPIRA DUNQUE, RESPIRA ORA E IO RINASCERO' ANCORA

Comprendo che questo rito è decisamente lungo e anche un po complesso, ma posso garantirvi che è uno dei riti più potenti in assoluto, vi sentirete nuovi e rigenerati del tutto, teniamo sempre in mente che questo è un rito che possiamo fare solo una volta all'anno.

Spero che in ogni caso anche se non farete mai questa grande purificazione, sia stata una piacevole lettura.

Grazie di cuore se siete arrivati fino alla fine della lettura.

Vi ricordo che a giugno avremo un bell'incontro, 25 e 26 giugno 2016 guardate il link qui sotto.

Marius

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